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| The Who | ||||||||
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| MY GENERATION DELUXE | ||||||||
| Gli Who sono una band culto, per oltre trent’anni hanno segnato in maniera indelebile l’evoluzione del rock. Attualmente sono impegnati in un tour in America, purtroppo toccato dalla prematura scomparsa del bassista della band John Entwistle, avvenuta il giorno prima dell’esordio live a Las Vegas. Finalmente dopo una battaglia legale tra la band e il produttore Shel Talmy, che va avanti dagli anni ‘70, è uscito in formato digitale l’opera prima degli Who "My Generation" pubblicato originariamente in Inghilterra nel 1965 è stato messo in commercio nel 1966 in America con il titolo "The Who sings my generation" con una cover differente e la scaletta leggermente modificata. Questo doppio cd atteso a lungo dagli appassionati mette definitivamente le cose a posto, infatti la track list comprende naturalmente la versione originale della Brunswick e una quantità enorme di inedite, B-Sides e cover versions in modo da raccogliere tutto ciò che venne registrato tra il 1964 e il 1966. Al cospetto di "Tommy" o "Who’s Next" questo primo lavoro di Townshend e compagni potrebbe suonare datato ai più giovani. "My Generation" è un album di importanza storica . Questo lavoro ha permesso a molti gruppi che sono venuti dopo di seguire una strada sonora già tracciata. Ricordiamo che all’epoca la scena musicale era composta da pochi , ma incredibili nomi come gli Who, assieme a Beatles e Stones, gruppi o artisti che ancora oggi hanno qualcosa da insegnare. Gli Who sono stati la voce di una generazione, quella più ribelle, sfrontata ed estrema. "My Generation" (la canzone) vale da sola per capire la direzione hard che la band intraprese qualche anno dopo dando sfogo ad un’irruenza giovanile che culminava nella distruzione degli strumenti alla fine di ogni concerto. Le perle oltre alla già citata "My Generation", anche in versione strumentale e mono, sono sicuramente " The Kids Are Alright" in cui la sostenuta batteria di Moon ci fa intravedere schegge della frenesia che verrà, il classico R&B "I’m a Man", e naturalmente l’inno "I Can’t Explain". Un lavoro imperdibile, inno di una generazione che suona fresco anche dopo quasi 40 anni. Bellissimo il package ricco di foto esclusive. | ||||||||
| Voto: 9 | ||||||||
| Casa Discografica: MCA/Universal | ||||||||
| Sito Internet: www.petetownshend.co.uk/ | ||||||||
| C. Balzarotti | ||||||||
| 05/09/2002 | ||||||||
| TRACKLIST | ||||||||
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01. I Don't Mind 02. The Good's Gone 03. La La La Lies 04. Much Too Much 05. My Generation (Stereo) 06. The Kids Are Alright 07. Please, Please, Please 08. It's Not True 09. I'm A Man 10. A Legal Matter 11. The Ox 12. Circles 13. I Can't Explain 14. Bald Headed Woman 15. Daddy Rolling Stone Disco N.2 01. Leaving Here :: 02. Lubie (Come Back Home) 03. Shout and Shimmy 04. (Love Is Like A) Heat Wave 05. Motoring 06. Anytime You Want Me 07. Anyhow Anywhere Anyway 08. Instant Party Mixture 09. I Don't Mind 10. The Good's Gone 11. My Generation (Instr.) 12. Anytime You Want Me 13. A Legal Matter 14. My Generation (Mono) |
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| DISCOGRAFIA | ||||||||
| 1965 The Who Sings My Generation 1966 A Quick One (Happy Jack) 1967 Happy Jack 1967 The Who Sell Out 1968 Magic Bus 1969 Tommy 1971 Who's Next 1973 Quadrophenia 1975 The Who by Numbers 1978 Who Are You 1981 Face Dances 1982 It's Hard 1987 Two's Missing 1990 Join Together [live] 1996 Live at the Isle of Wight Festival 1970 2001 Kids Are Alright [Holland Bonus Tracks] 2001 Live at Leeds [Deluxe Edition] 2002 My Generation [Deluxe Edition] |
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