|
BETH ORTON |
|
|
|
DAYBREAKER |
Magnificamente intensa, magnificamente delicata, magnificamente Beth. La cantautrice torna con tutto il suo sottile fascino con questo suo terzo disco “Daybreaker” seguito del sublime e predecessore ‘Central Reservation’. Beth Orton continua a muoversi fantasticamente tra le pieghe del pop colto, al confine tra folk ed elettronica. Un movimento sonoro preciso, continuo, ambizioso, mai ingombrante e noioso. Dieci canzoni per oltre cinquanta minuti che fanno piacere ascoltare. Canzoni e ballate che alternano stati d’animo, alternano emozioni, sensazioni e pulsioni. Canzoni ricercate e ricche di minuziosi dettagli e colori sonori tutti adeguatamente collocati in un insieme organico ed armonico. “DaybreaKer” è un lavoro maturo che ha tutte le carte in regola per essere un disco che lascia il segno a partire dal lungo elenco di ospiti che affollano i credits. Ospiti come Johnny Marr, l’ex Smith che è spesso presenta alla chitarra o Ben Watt degli Everything But The Girl al piano. E poi ancora ci sono le evoluzioni sonore dei Chemical Brothers, le visioni di Matt Johnson, la produzione di William Orbit e i preziosismi vocali e chitarristici di Ryan Adams e di Emmylou Harris. Il disco si apre con la bellissima “ Paris Train”, delicata, intima, epica, acustica ma al tempo stesso ricca di arrangiamenti orchestrali, per poi proseguire con la folkeggiante e solare “ Concrete Sky” dove Beth duetta con Ryan Adams. Gorgheggi urbani, intime passioni e preziosismi sonori avvolgono “ Mount Washington”, mentre trame jazzate e cool e di pop colto sono il tessuto della successiva “ Anywhere”. Momenti alti si raggiungono anche con le manipolazioni elettroniche dei fratelli chemicali che si fondono con la sensualità di Beth in “ Daybreaker” o la magica "God's Song” con Emmylou Harris e la successiva struggente ed acustica “ This One's Gonna Bruise”. Per concludere il pop aperto di "Thinking About Tomorrow", perfetto ed imperioso riassunto sonoro di questo disco. “Daybreaker” è l’ennesima grande intuizione sonora di Beth, una artista ormai predestinata a forgiare solo grandi lavori.
|
|
Voto: 8 |
Casa Discografica: Heavenly /Emi |
Sito Internet: http://bethorton.astralwerks.com |
|
Matteo Vaghi |
|
12/08/2002 |
|
TRACKLIST |
|
01. Paris Train 02. Concrete Sky 03. Mount Washington 04. Anywhere 05. Daybreaker 06. Carmella 07. God Song 08. This One's Gonna Bruise 09. Ted's Waltz 10. Thinking About Tomorrow
|
|
DISCOGRAFIA |
|
1996 Trailer Park 1999 Central Reservation 2002 Daybreaker |
|
vedi tutto su BETH ORTON
|
|
vedi tutte le news
|
|
|
|
BNOW PREVIEW
|
|
|
|
|
RUMORE |
IN EDICOLA |
|
|
|
|
|
|
|
TAGS
|
|
|
|
|
|