|
THE RAPTURE |
|
|
|
ECHOES |
C’è grandissimo clamore attorno a questa band. La stampa li coccola e li continua a dedicare copertine una dietro l’altra, la moda li adora, la televisione e la radio fanno a gara per averli in programmazione. Una attenzione simile solo a quella data a fenomeni del rock indie made in Usa come White Stripes o The Strokes. Loro, i The Rapture, in questo mondo ci sguazzano alla perfezione ma non sono uno dei tanti fenomeni fashion, modaioli e passeggeri. La loro musica non è farlocca anzi… ha tutte le carte in regola per diventare una vera bomba e questo loro album di debutto “Echoes”, uscito un po’ di mesi fa, sarà senza dubbio uno tra i dieci miglior album di tutto il 2003. I The Rapture sono un quartetto di ragazzi con base a New York (Luke Jenner, Matt Safer, Vito Roccoforte e Gabriel Andruzzi) che con gran parte delle canzoni contenute nel cd da anni stanno girando nei club Usa più indie ed underground. La svolta e la definitiva consacrazione è arrivata con la presa sotto l’ala protettrice del team di produttori DFA, Tim Goldsworthy (Mo Wax, UNKLE) e James Murphy (The Plantain Recording House in NYC) e con la pubblicazione dell’Ep “House Of Jealous Lovers” brano di mostruosa bellezza che ha richiamato l’attenzione un po’ di tutti quelli che ci capiscono di musica. Il loro sound, acerbo, ruvido e solido, è un po’ una sorta di condensato tra elettro pop anni ottanta, post punk e new wave dallo stile molto ma molto British. A sentire le undici tracce, come l’apertura “Olio”, sembra di ascoltare i Cure, voce compresa, del nuovo millennio, mentre in altre come “The Coming Of Spring” o “ Echoes” la similitudine vocale e sonora va più verso Johnny Lydon dei Pil e non dei Sex Pistols. In altri brani ancora si sentono le tinte dell’house digitale anni ottanta (“I Need Your Love “) ma anche i New Order in versione profondi anni ottanta (“Sister Saviour”), i Television (“Love Is All”) e anche i Radiohead ("Infatuation"). La cosa bella è che i Rapture non sono cloni ma hanno la loro pura ed insana origianalità che fa questo disco quasi perfetto, mutante, irriverente ed innovativo, da etichettare nel file sonoro che contiene Primal Scream, Pavement e via dicendo. L’unico difetto è che i quattro ragazzotti si montino la testa dei tanti complimenti ricevuti e si perdino per strada tra i troppi party e feste Ma questo è un quesito per il prossimo album. Per il momento godiamoci questa ventata di pop-punk del nuovo millennio…Grandissimi !!! |
|
Voto: 9 |
Casa Discografica: Mercury |
Sito Internet: www.therapturemusic.com |
|
Matteo Vaghi |
|
16/12/2003 |
|
TRACKLIST |
|
01. Olio
02. Heaven
03. Open Up Your Heart
04. I Need Your Love
05. The Coming Of Spring
06. House Of Jealous Lovers
07. Echoes
08. Killing
09. Sister Saviour
10. Love Is All
11. Infatuation |
|
DISCOGRAFIA |
|
2003 Echoes |
|
vedi tutto su THE RAPTURE
|
|
vedi tutte le news
|
|
|
|
BNOW PREVIEW
|
|
|
|
|
RUMORE |
IN EDICOLA |
|
|
|
|
|
|
|
TAGS
|
|
|
|
|
|