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| ALICIA KEYS | ||||||||
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| THE DIARY OF ALICIA KEYS | ||||||||
| E’ difficile rimanere impassibili all’uscita di uno dei dischi soul più attesi dell’anno.
Personalmente c’era trepidazione, attesa e frenesia di potere ascoltare cosa Alicia Keys avrebbe potuto realizzare dopo quel capolavoro che è stato il suo pluripremiato e milionario (Due Billboard Awards, 3 Soul Train Awards, 2 World Music Awards, un Echo Award, cinque Grammy Awards e 10 milioni di copie vendute in tutto il mondo) disco di debutto “Songs in A Minor” (2001). Una smania saziata subito sin dal primo ascolto. Il diario sonoro di questa ragazza di ventun anni di Hell’s Kitchen a New York sono sedici pagine di musica, bellezza, intelligenza e creatività. Alicia non usa effetti speciali, ospitate di lusso o strumenti di marketing per affascinare con la sua musica. Alicia usa semplicemente solo la sua voce, il suo pianoforte e la sua grande passione per il soul, il jazz e la musica classica. Queste essenze raggomitolate tra di loro con melodie e groove fanno il resto e creano il suo fascino ed inimitabile magico tocco soul. Il “Diary of Alicia Keys” inizia con “Harlem’s Nocturne”, intro che la dice tutta sullo spessore del disco per poi proseguire con “Karma” e “Heartburn”, funky psichedelico dalla veste hip hop prodotto da mister Timbaland. Le atmosfere soffuse prendono il sopravvento con il soul pieno dallo stile classico Motown di “If I Was Your Woman/Walk On By” e ancora di più con “You Don’t Know My Name” primo singolo del disco, traccia stilosa, che contiene un sampler di "Let Me Prove My Love to You" (1975) dei Main Ingredient dove Alicia accarezza chi ascolta con la sua morbida voce e con le note forgiate dal pianoforte. La magia prosegue con la romantica “If I Ain’t Got You” e con la bellissima, intima e straziante “Diary”, canzone dove Alicia rispolvera il trio R&B dei Tony! Toni! Toné! Le pagine del diario sonoro di Alicia si susseguono con il soul pop sensuale di “Dragon Days”, con la solare “Wake Up” e con il profondo groove di “So Simple”. Alicia non dimentica il grande successo di “Fallin” e in “ When You Really Love Someone” cerca di darne seguito anche se il risultato è un po’ troppo similare alla magica hit. Per finire affascinante l’interludio psichedelico di “Feeling U, Feeling Me”, a seguire la sensuale “Slow Down”, il soul latineggiante di “Samsonite Man” e la jazzata conclusiva di “Nobody Not Really (Interlude)”. Manca nella versione italiana, chissà poi perché, il brano "Streets Of New York" pezzone che porta la firma di Nas e Rakim Un disco che rappresenta un vero e proprio diario sonoro segreto dove la cristallina Alicia scrive e canta con l’anima e con il cuore mettendo a nudo i suoi differenti stati d’animo. Ancora una volta semplicemente grandiosa !!! |
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| Voto: 8 | ||||||||
| Casa Discografica: J Records | ||||||||
| Sito Internet: www.aliciakeys.net | ||||||||
| Matteo Vaghi | ||||||||
| 01/12/2003 | ||||||||
| TRACKLIST | ||||||||
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01. Harlem’s Nocturne
02. Karma 03. Heartburn 04. If I Was Your Woman/Walk On By 05. You Don’t Know My Name 06. If I Ain’t Got You 07. Diary (feat. Tony! Toni! Toné!) 08. Dragon Days 09. Wake Up 10. So Simple 11. When You Really Love Someone 12. Feeling U, Feeling Me (Interlude) 13. Slow Down 14. Samsonite Man 15. Nobody Not Really (Interlude) 16. Streets Of New York |
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| DISCOGRAFIA | ||||||||
| 2001 Songs in A Minor 2003 Diary of Alicia Keys |
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