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| THE STROKES | ||||||||
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| ROOM ON FIRE | ||||||||
| Ecco l’attesissimo secondo lavoro in studio della rock band più cool di New York, I The Strokes, che con “Room On Fire”, hanno dato un seguito all’esplosivo esordio “Is This It”, lavoro che ha lanciato una vera e propria Strokes-mania, grazie anche alla preziosa spinta ricevuta dalla stampa americana e d’oltre Manica.
Sono stati considerati ‘i nuovi eroi del rock’ e questo nuovo progetto è un’evidente evoluzione di quello sperimentato nel predecessore, con l’aggiunta di alcune certezze che in questi due anni hanno preso il posto dei dubbi. Volevano cambiare qualcosa e per questo avevano chiesto l’aiuto del producer Nigel Godrich (Radiohead), ma poi mentre stavano lavorando hanno deciso di non cambiare la formula vincente del debutto e hanno richiamato Gordon Raphael, lo stesso di “Is This It”. Tralasciando le vicissitudine che hanno accompagnato i mesi di gestazione di “Room On Fire” e le paure del cantante Julian Casablancas , parliamo degli undici brani del nuovo set. L’inizio ti spiazza con la batteria dal sapore dance di “What Ever Happened?”, una sbandata controllata che permette il rientro in carreggiata rock con l’arrivo delle chitarre alla Velvet Undergorund. Il piccolo shock di apertura viene lentamente assorbito ascoltando “Reptilia”. I dubbi vengono spazzati via quando si giunge alla traccia n.3 “Automatic Stop” quel sapore anni ‘70, melodia disincantata , dove si capisce che gli Strokes sono tornati per colpire e non per fare il solletico. Poi è il momento del primo scanzonato singolo tratto dal disco “12.51”, per poi assaporare le sonorità funkeggianti di “Between Love & Hate”, via via fino ad arrivare a “Under Control” una ballad in stile U2 per poi spingere nuovamente sull’acceleratore nelle successive “The End Has No End” e “The Way It Is” e chiudere con la beatlesiana “I Can’t Win”. La ricetta è la stessa : suoni sporchi e grezzi, ingredienti che se non sapientemente gestiti possono condurre ad una esasperazione pericolosa e indigesta per l’ascoltatore. Solo 30 minuti scarsi per scoprire ed apprezzare il nuovo lavoro della formazione capofila della nuova rock generation !!!… |
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| Voto: 8 | ||||||||
| Casa Discografica: RCA | ||||||||
| Sito Internet: www.thestrokes.com | ||||||||
| Carlo Cassani | ||||||||
| 27/10/2003 | ||||||||
| TRACKLIST | ||||||||
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01. What Ever Happened?
02. Reptilia 03. Automatic Stop 04. 12:51 05. You Talk Way Too Much 06. Between Love & Hate 07. Meet Me in the Bathroom 08. Under Control 09. The End Has No End 10. The Way It Is 11. I Can't Win |
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| DISCOGRAFIA | ||||||||
| 2001 Is This It 2003 Room on Fire |
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