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| KILLING JOKE | ||||||||
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| KILLING JOKE | ||||||||
| Aprite le porte e tanto di cappello ... altro che le tante band di ragazzini smorfiosi e viziati che vogliono fare crossover e rock industriale ... Fuck you!! I Killing Joke sono tornati alla grande con questo album omonimo che strabocca di energia da ogni traccia. Un ritorno in pompa magna dopo sette anni di riflessione della band guidata da Jaz Coleman in formazione completa e con una special guest davvero d’eccezione, ovvero Dave Grohl, l’ex Nirvana che dopo il successo con il suoi Foo Fighters e la partecipazione nell’album dei QOTSA, si vuole divertire e da fan sfegatato dei Killing realizza uno dei suoi sogni suonando appunto nella formazione. “Non siamo qui perché dobbiamo rivendicare qualcosa e non abbiamo nulla da dimostrare – ha detto Coleman – Chiunque ami la musica sa chi sono stati i Killing Joke. E’ solo che è il momento giusto per il ritorno ... E noi siamo pronti!”. Una vera dichiarazione di “guerra” che trova tutta la sua conferma in questo disco. Le dieci tracce che compongono “Killing Joke” sono infatti tutte di impatto, monolitiche, potenti e dannate. Sin a partire dalla prima traccia “The Death & Resurrection Show”, un vero e proprio capolavoro marziale, apocalittico, dove la batteria di Grohl compatta il muro sonoro, insieme alla voce mutante di Coleman. La potenze occulta e violenta della band inglese non smette di battere anche nelle successive tracce “Total Invasione”, nella luciferina “ Asteroid” o “Implant“ cattive potenti, brutali tra dark, suoni industriali, nu metal e post-punk. I Killing Joke con Grohl, la produzione di Andy Gill (Gang of Four, Red Hot Chili Pepper) e Coleman, Geordie, Youth e Paul Ferguson non danno tregua. Il singolo “Loose Cannon” è tribale e tenebrosa( I’am an urban animal/One step from a canninal) e i Killing non scherzano anche nelle liriche, ruvide e politiche come al solito “Blood On Your Hands” su tutte, canzone che parla del mondo corrotto. A 25 anni dai loro esordi Coleman e soci non deludono e suonano come ai loro esordi. Uno dei dischi più energici ed inquietanti dell’anno ... La risurrezione della new wave |
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| Voto: 9 | ||||||||
| Casa Discografica: Zuma Records | ||||||||
| Sito Internet: www.killingjoke.com | ||||||||
| Marco De Crescenzo | ||||||||
| 03/08/2003 | ||||||||
| TRACKLIST | ||||||||
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01. The Death & Resurrection Show 02. Total Invasion 03. Asteroid 04. Implant 05. Blood On Your Hands 06. Loose Cannon 07. You'll Never Get To Me 08. Seeing Red 09. Dark Forces 10. The House That Pain Built |
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| DISCOGRAFIA | ||||||||
| 1981 Killing Joke 1981 What's THIS For...! 1982 Revelations 1983 Fire Dances 1985 Night Time 1986 Brighter Than a Thousand Suns 1988 Outside the Gate 1989 The Courtald Talks 1990 Extremities, Dirt & Various Repressed... 1994 Pandemonium Zoo 1996 Democracy 2003 Killing Joke |
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