Dopo aver lavorato sodo nei club di New York , finalmente il debutto degli Ursa Minor con il loro primo album intitolato “Silent Moving Picture”, prodotto da Tony Scherr. Prima nota di merito da evidenziare la voce della frontwoman Michelle Casillas, una sirena munita di tastiere che ha fondato questa formazione e guidato fino a questo esordio discografico. Atmosfere autunnali, jazzate, noir, velate da una sobria eleganza. L’apertura è affidata alla sognante “Works Like A Charm”, seguita da una traccia noir come "Damage Control", che si abbina perfettamente per tessiture con "The Frame". Uno dei pezzi più affascinanti del CD, caratterizzato da un sound più rock è “Summertime Rolls”, brano scritto da Perry Farrell dei Jane’s Addiction, e contenuto nell’album della band di Los Angeles “Nothing’s Shocking”. Il tono subisce una leggera impennata in canzoni come "Down Like That Again" e "Crossing Lines". La chiusura è affidata alla sofisticata “Mississippiland”. Il sound degli Ursa Minor convince, è una raffinata miscela di rock contemporaneo, sperimentazione , folk e jazz, supportato da una sezione ritmica di grande spessore, affinata in anni di esperienza e sviluppata in diversi progetti che ha visto suonare insieme Robert di Pietro (batteria ) e Robert Jost (basso), capaci di creare un’alchimia unica e una flessibilità musicale. Una voce stupenda, che incanta l’ascoltatore mentre parla di alienazione, amore, paure…. “Silent Moving Picture” è una delicata carezza rock.
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