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ADAM GREEN |
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FRIENDS OF MINE |
Secondo realease come solista per Adam Green, mente e fondatore, insieme a Kimya Dawson, dei Moldy Peaches. “Friends Of Mine” segue cronologicamente l’omonimo debutto del 2002. Un disco al primo ascolto “corto”, quindici canzoni per un totale di poco più di una mezz’oretta, che però si rivela molto di più di quanto potrebbe sembrare.
La musica forgiata da Adam è un po’ un misto tra Jarvis Cocker e Echo And The Bunnymen, fragile e tenace al tempo stesso. Piccole canzoni essenziali che si articolano tra chitarre, orchestrazioni e talento vocale al confine tra il pop e l’anti-pop…
Tracce come l’iniziale “ Bluebirds” o la successiva “Hard to Be a Girl”, canzoni, solari e gioiose che alternano a ballate melodiche dolce-amare come “Jessica” ed arrangiamenti orchestrali e ricchi come quelli di “ The Prince's Bed”. Il disco scorre così veloce e senza noia e si conclude con la dolce “Bungee”, degno capitolo finale di questa seconda prova per Adam.
Un caleidoscopio di piccoli emozioni … tutto sommato mezz’ora spesa bene…
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Voto: 7 |
Casa Discografica: Rough Trade |
Sito Internet: www.adamgreen.net |
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Matteo Vaghi |
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02/07/2003 |
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TRACKLIST |
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01. Bluebirds 02. Hard to Be a Girl 03. Jessica 04. Musical Ladders 05. The Prince's Bed 06. Bunnyranch 07. Friends of Mine 08. Frozen in Time 09. Broken Joystick 10 I Wanna Die
11. Salty Candy 12. No Legs
13. We're Not Supposed to Be Lovers
14. Secret Tongues
15. Bungee
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DISCOGRAFIA |
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2002 Adam Green 2003 Friends Of Mine |
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