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DAVE GAHAN |
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PAPER MONSTERS |
Arrivato alla soglia dei ‘40’, Dave Gahan ha deciso di togliersi uno sfizio, ma soprattutto di dimostrare le sue capacità personali pubblicando un album solista “Paper Monsters”. La voce dei Depeche Mode vuole affrontare il pubblico da solo, con brani scritti da lui con l’aiuto di Knox Chandler. Dieci pezzi registrati a New York, che inizialmente non dovevano diventare un disco , ma che lentamente si sono trasformati in un solo album. Dave ha usato le sue doti migliori, la voce e la capacità di comporre, per esorcizzare e chiudere i conti con il passato, i ‘mostri di carta’ (Paper Monster) che negli ultimi anni hanno turbato i sonni dell’artista britannico.
L’apertura è affidata a “Dirty Sticky Floors”, caratterizzata da uno stile Depeche Mode, un synth-glam, accompagnato da una chitarra electro blues che si percepisce chiaramente anche in “Bottle Living”. Questo inizio viene compensato dalla successiva “Hold On”, sonorità più delicate che ti trascinano in un vortice soffice. Un lavoro autobiografico , che viene mostrato con estrema sincerità e maturità: dai meandri oscuri delle relazioni troncate, all’incubo della tossicodipendenza. Ascoltando attentamente questo disco lo si può sezionare in tre parti, come i sound che si possono percepire.
Dall’inevitabile background legato ai DM (Depeche Mode) come sopra citato,ad un approccio urban che si delinea in "A Little Piece", "Bitter Apple" e la malinconica "Stay"; oppure le atmosfere industrial che si sviluppano in un crescendo opprimente in "Black and Blue Again", "Hidden Houses" e "Goodbye". Martin Gore (la mente dei Depeche Mode) per il suo secondo lavoro solista ha scelto ancora una volta la via delle cover "Counterfeit2", Dave Gahan per il suo debutto quella più complicata dell’autore. “Paper Monster” è un disco di grande qualità, che conferma le doti di songwriting dell’artista, che sicuramente ora cambierà e renderà più prezioso anche il cammino evolutivo della musica dei Depeche Mode, senza minarne l’esistenza e il futuro della band, gioiello e patrimonio artistico degli ultimi vent’anni….ma anche un prestigioso traguardo personale.
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Voto: 8 |
Casa Discografica: Mute |
Sito Internet: www.davegahan.com |
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Carlo Cassani |
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03/06/2003 |
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TRACKLIST |
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01. Dirty Sticky Floors
02. Hold On
03. A Little Piece
04. Bottle Living
05. Black And Blue Again
06. Stay
07. I Need You
08. Bitter Apple
09. Hidden Houses
10. Goodbye
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DISCOGRAFIA |
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2003 Paper Monsters |
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