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| THE DANDY WARHOLS | ||||||||
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| WELCOME TO THE MONKEY HOUSE | ||||||||
| C’era molto attesa per la nuova realease dei Dandy Warhols, attesa scaturita dall’ottimo successo che, tardivamente, aveva accompagnato l’uscita del loro precedente album del 2000 “Thirteen Tales From Urban Bohemia”, soprattutto grazie al traino della mega-hit “Bohemian Like You” (spot mondiale della Vodaphone).
A tre anni di distanza da quella uscita e con alle spalle anche session in studio con Bowie e Massive Attack (la band ha realizzato con loro ben quattro brani con i Massive !!!) eccoli tornare con il loro quarto album della carriera , “Welcome To The Monkey House” . Un disco ambizioso con il quale Courtney Taylor-Taylor, Brent DeBoer, Peter Holmstrom e Zia McCabe si giocano tutto. A confermare questa loro voglia di successo c’è la struttura di realizzazione del disco a partire dalla copertina, disegnata dal pop artist Ron English e realizzata con una fusione tra Sticky Fingers, Velvet Underground e Nico, passando dal titolo del disco, tratto da una storia di Kurt Vonnegut e per finire alla registrazione del cd avvenuta nel loro studio di casa a Portland, Oregon, il “Dandy Funhouse”, a New York City con il produttore Tony Visconti (David Bowie, T. Rex) e a Londra con il produttore Nick Rhodes dei Duran Duran. Oltre ai produttori di primo piano i Dandy Warhols hanno giocato anche la carte delle collaborazioni, tra queste Nile Rodgers, mitico fondatore degli Chic che nel disco suona la chitarra nel brano “I Am A Scientist”, Simon Le Bon, voce dei Duran Duran che canta nel brano “Plan A” e l’ex Lemonhead, Evan Dando, che ha contribuito alla scrittura del pezzo “You Were The Last High”. Dopo tanti preamboli e premesse passiamo alla musica. “ Welcome to the Monkey House” suona come dell’elettrocash farcito di pop-glam e influenze anni ’80 che in alcuni brani diventano molto evidenti. Uno stile, quello dei Dandy affinato negli anni, che coglie aspetti drone-rock alla Stones/Velvets ma anche funk grazie ai guizzi sonori di Nile Rodgers. Tra i brani un ni per il primo singolo “ We Used to Be Friends”, invece un si deciso per “The Dope”, per il funkone di “I Am A Scientist” e per la conclusiva “ You Come In Burned”. L’unica pecca di “ Welcome To The Monkey House” è forse quello di essere un disco con troppe aspettative, un disco in continuo bilico tra passato e presente a testimonianza della continua ricerca di una stabile identità sonora della band. |
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| Voto: 7 | ||||||||
| Casa Discografica: Parlophone | ||||||||
| Sito Internet: www.dandywarhols.com/ | ||||||||
| Matteo Vaghi | ||||||||
| 25/05/2003 | ||||||||
| TRACKLIST | ||||||||
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01. Welcome To The Monkeyhouse
02. We Used to Be Friends 03. Plan A 04. The Dope (Wonderful You) 05. I Am A Scientist 06. I Am Over It 07. The Dandy Warhols Love Almost Everyone 08. Insincere Because I 09. You Were The Last High 10. Heavenly 11. I Am Sound 12. Hit Rock Bottom 13. You Come In Burned |
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| DISCOGRAFIA | ||||||||
| 1995 Dandy's Rule 1997 Dandy Warhols Come Down 2000 Thirteen Tales from Urban Bohemia 2003 Welcome to the Monkey House |
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