E´ curioso che proprio lei parli di matrimonio, dopo essersi da poco lasciata alle spalle un
doloroso divorzio con la ex compagna Christiana Wyly. Eppure Skin, voce e frontwoman
degli Skunk Anansie, simbolo indiscusso dell´alternative rock anni Novanta, non ha paura
di riferirsi così all´attesa reunion della band.
Come a volerci dire che la musica non tradisce, non delude, non ha fine. Che la vita degli Skunk Anansie, nonostante le pause che hanno segnato la sua evoluzione, non si è mai fermata, anzi. Skin, Cass, Ace e Mark tornano alla ribalta con una nuova, travolgente carica. Si presentano affiatatissimi alla presentazione del nuovo lavoro in studio “Anarchytecture”, uscito il 15 gennaio.
Un album che già dal nome lascia presagire un forte messaggio, come da sempre è nello stile della band: “E´ una parola composta da anarchy e architecture, anarchia e architettura.
Rappresenta il contrasto tra il caos e la struttura”. E il riferimento velato alla sua vita privata, arriva subito: “ Nelle relazioni, solitamente, si collassa insieme per creare nuove vibrazioni. Si cerca di dare ordine al disordine. Eppure tra due individui, spesso, si giunge ad una situazione di caos fatale. Anche nella vita delle città e delle comunità avviene qualcosa di simile. Mai come in questo periodo, abbiamo visto che dalla normalità si può
generare qualcosa di sconvolgente e impensabile”.
L´album, proprio come i precedenti, si fa portatore di contenuti importanti, nonostante il
passaggio a sonorità più improntate all´elettronica: “Non siamo dei nostalgici, vogliamo
essere una band moderna, contemporanea”, dice Skin. “Ma siamo ancora una rock band.
Del resto i contenuti forti possono essere convogliati attraverso qualsiasi genere musicale.
E a noi, da sempre, piace dare messaggi chiari, diretti, senza girarci troppo intorno.
Parlare di quello che ci preoccupa, piuttosto che di quello che ci diverte, è da sempre nel
DNA degli Skunk Anansie. We have heart, we are not blind”.
E questo cuore batterà ancora più forte da oggi, con l´uscita del nuovo singolo “Death to
Lovers”.
Testo di Angela Suriano |