Che gli Hooverphonic avessero classe era un dato di fatto da tempo.
Ma che riuscissero con la nuova cantante ad instaurare una chimica tanto perfetta da far pensare che Noémie Wolfs sia sempre stata lì (mentre prima c´era Geike Arnaert) non era tanto scontato.
Invece la voce di Noémie è perfetta per raccontare le drammatiche storie agrodolci che sanno di pellicola b/n e di locali fumosi immaginate da Alex Callier, mente e braccio del progetto belga; con il ritorno a forme di orchestrazione sontuose e classiche, dove sono gli archi a trionfare e a fornire aperture narrative d´effetto, come in fotogrammi di straordinaria poesia e ricchezza.
Con un serpeggiante piglio seduttivo, quasi erotico.
MUSICA DA IMMAGINARE E GUARDARE
Tracce migliori:
Anger Never Dies
Ther Night Before
George´s Cafe |