Nessuno si è mai permesso di mettere in dubbio lŽattitudine musicale dei Foo Fighters, ma questa volta sono andati oltre e inciso un disco potentissimo e solido, dai connotati estetici puramente rock e nientŽaltro. Prodotto da Butch Vig e mixato da Alan Moulder “Wasting Light” è stato interamente registrato in analogico, senza lŽausilio di computer o software. Il risultato è magico, un disco senza compromessi, dove la pura energia rock ha attraversa ogni singola nota degli 11 brani. La band ha deciso di spogliarsi di tutti gli accessori e tornare allŽessenza. Forse la parentesi più ruvida e spigolosa della loro carriera, ma unŽiniezione di adrenalina devastante. Poche parole ma tanti fatti, i Foos hanno lavorato duramente e il risultato non lascia dubbi: “Wasting Light” può candidarsi a essere uno dei migliori set rock del 2011. In pochi faranno meglio. Il fuoco comincia ad ardere subito dallŽintro con Bridge Burning, il calore diventa insostenibile con White Lim, per poi dare tregua solo verso la fine con I Should Have Known, dove il basso di Krist Novoselic risveglia lŽanima dei più nostalgici. |