C´è un piccolo tarlo che affligge chi vive nella dorata dimensione della redazione, ed è quello di non risucire ad arrivare a tutti quei progetti ´indipendenti´ che fertile terreno trovano nell´underground. Fortunatamente questi progetti, talvolta, arrivano a noi ed è questo il caso degli Anomia, quattro personaggi in cerca di autore, o meglio, di un pubblico che dia loro l´attenzione che meritano per questo secondo lavoro. Punk puro che ti arriva dritto in pancia, piaccia o no, con testi credibili e incisivi, e che ti fa notare quanta speranza per lo stallo che ci circonda ci sia nel fiorire di band come la loro. Hanno già goduto di esposizione all´estero; ora sta a noi spalancare gli occhi.
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