Terreno impervio, questa recensione. Occorre staccarsi dal pregiudizio e dai rotoli di pettegolezzi che ruotano intorno alla reunion più desiderata e chiacchierata di sempre: i Take That tutti e 5 di nuovo insieme. "Progress" è audace, come è giusto che sia, perchè ripetere Everything Changes alla loro età non avrebbe alcun senso; e ardita è la produzione sontuosa e maestosa di Stuart Price, che ha assecondato uno Robbie in stato di grazia con gli storici compagni; e per la prima volta si divertono, e hanno il controllo. Resisteranno al fattore-evento? Che importa, intanto "Progress" è il disco che in Inghilterra ha venduto più di tutti nel primo giorno di release. E questo è solo l´inizio.
|