Anoraak riesce a scaldare l´agido sound sintetico con una fiammata di italo disco, coadiuvato dalla supervisione di Benoit de Villeneuve (Agoria, M83, Melanie Pain); il suo electropop è raffinato con un inconfondibile french touch innato, che a tratti fa venire in mente le strutture naturalmente eleganti dei Phoenix. Tracce molto veloci e che in pochi minuti riescono a sviluppare un circuito di senso compiuto e gratificante; due ospiti d´eccezione fanno capolino: Siobhan Wilson in Dolphins & Highways e Sally Shapiro in Don’t Be Afraid. Sembra vintage ma non è, serve a dare allegria - magari sorseggiando un bel cocktail secco davanti a un tramonto. Musica pura e materica, la nostra preferita!
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