Nonostante stiamo parlando di un debutto, la prima cosa da precisare è che questa non è una band di novellini e che l´esperienza maturata nei quattro anni trascorsi dalla loro formazione si sente tutta. Se poi questo tempo è andato “perso” in svariati cambi di formazione, che hanno visto entrare e uscire diversi elementi di valore fra cui due Super Elastic Bubble Plastic, tanto meglio: l´energia è quella del miglior rock derivato dalla fusione di heavy e stoner, con qualche elemento post punk e psichedelico; la scrittura è un po´ prolissa, ma calza perfettamente sul genere. A coronare il tutto la presenza dell´ormai onnipresente Giulio Ragno Favero (Teatro degli Orrori). Un buon lavoro. |