Un esordio con ottime credenziali quello di questa giovane cantante salernitana, basterebbe solo la produzione di Gianni Maroccolo per capire come Denise abbia i numeri, anche senza leggere il suo curriculum completo, fra concorsi vinti e aperture per nomi come Kings Of Convenience. Voce pulita ed infantile, cantata in inglese, un folk pop molto personale, così come è personale il mondo fiabesco in cui trascina l´album a partire dall´artwork che ricorda le illustrazioni di Lewis Carroll: ha stile Denise, e si sente; le manca però ancora qualcosa per potersi affermare come una Tori Amos nostrana, anche se il solco è quello. Nota negativa: un po´ troppo infantile, si spera esca dall´infanzia.
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