Avvertenze: scusateci la recensione. Per certi dischi vale la regola dell´inutilità della critica, nel senso che la fruizione è un momento assai più importante rispetto alle momentanee razionalizzazioni che spogliano la musica della sua essenziale funzione: intrattenere. Sui Chromeo si potrebbero scrivere tante cose, perchè Dave 1 e P-Thugg sono svegli ed intelligenti, però la realtà è che sopra ogni concetto verbale passa il fatto che "Business Casual" è un album incredibile, da ballare tutto dalla prima all´ultima traccia, col sorriso sulle labbra e la testa leggera leggera. Se il riferimento sono quegli anni ´80 della disco e dei sintetizzatori (e c´è anche il Talk Box in Night By Night), l´ironia sottile serpeggia in tracce come I´m Not Contagious e Hot Mess, dove le ragazze non sono trofei da conquistare ma semmai rompiscatole ed esseri alieni all´altrimenti perfetto universo maschile; e c´è posto anche per una ballata come J´ai claqué la porte, cantata in francese, colpo di reni virile e orgoglioso. La chicca: Solange Knowles chiama gli anni ´70 e la discosoul in When The Night Falls. Peccato che dopo Grow Up la musica si fermi – scoprirete così le gioie della modalità loop!
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