Prendi una splendida voce, usala bene, scegli compagni di viaggio che mai nessuno avrebbe immaginato e canta, canta, canta, incurante dei Grammy che hai già vinto e forte solo del tuo incommensurabile talento. John Legend dedica al soul questa raccolta di successi impegnati, e sceglie di reinterpretarli assieme con i The Roots, uno dei collettivi più bravi e camaleontici in attività. Tra cover più o meno note (c´è Hard Times accanto a Humanity), quello che prepotente emerge è il Soul, con la S maiuscola, con il cuore in mano; produzione contemporanea per un mood senza tempo, quello della protesta, della reazione, del cambiamento perchè è giusto che sia così. Fa molto Obama, ma durerà di più.