Voce e leader dei defunti La Sintesi, a quattro anni dallŽesordio solista con “Ombre” Lele Battista torna con un album che dimostra il valore della sua scrittura, un cantautorato maturo dallo stile estremamente personale che si esprime sia nelle ballad più scure che nelle canzoni più luminose. Forte lŽinfluenza della musica inglese, specialmente dei Radiohead, lŽunica pecca di questo disco è la sua eterogeneità, componente che lŽautore riesce comunque ad imbrigliare sfruttandola come valore aggiunto. Un buon lavoro che, anche se non mantiene lo stesso livello per tutta la sua durata, riconferma del ruolo di Battista tra i musicisti più interessanti della scena italiana. |