Appena inserisci il disco nel lettore percepisci il territorio che stai percorrendo, l´inebriante forza vitale della luce viene inevitabilmente oscurata dai suoni post punk di “High Violet” che nelle intenzioni della band doveva essere un progetto più luminoso, ma che nella fase di making of questa prospettiva si è vanificata. Nulla è lasciato al caso e anche la fase di registrazione ha giocato un ruolo determinante per il risultato finale. L´intero disco è stato inciso nello studio di Brooklyn dei The National e mixato ai Tarquin Studios a Bridgeport, Connecticut con Peter Katis. Il risultato finale merita di essere ascoltato e riascoltato, una profondità musicale che solo poche band in questo particolare momento della scena musicale sanno imporre. La summa di continue sperimentazioni, che i muove su linee catartiche, prima di svoltare verso angoli più raw ed estremamente riflessivi, non solo da un punto di vista sonoro, ma anche dall´incisività lirica, che esplora con duplice abilità situazioni intime ed espansive, saggia il nervo dell´energia rock della musica ma anche l´aspetto melodico, un punto di connessione tra diversi livelli. Un progetto che sottolinea la grande capacità della formazione d´oltre oceano, ne valorizza la volontà di trasformare in musica immagini distinte, creando un piccolo mondo a parte, che potrebbe diventare anche il vostro se ascolterete con il giusto spirito questo intenso capitolo rock. E´ il loro quinto album e sono riusciti a focalizzare tutta l´esperienza acquisita dal 1999 (anno della formazione) ottenendo un distillato che erige “High Violet” come il disco più immediato finora realizzato dal quintetto statunitense. A completare l´opera dalle nette visioni new wave, la partecipazioni di tanti illustri personaggi: Justin Vernon, Sufjan Stevens, Richard Reed Parry (Arcade Fire), Padma Newsome e Thomas Bartlett. Il rock dinamico di Bloodbuzz Ohio - primo singolo estratto dal set- mostra chiaramente la dimensione artistica raggiunta dai The National. Assolutamente da non perdere, nella solitudine lo apprezzerete con maggiore intensità!
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