Arriva con qualche mese di ritardo in Italia il debut album “Bible Belt” di Diane Birch. Un disco molto apprezzato oltre oceano che raccoglie un melting pot di generi differenti tra cui blues, soul, gospel, rock e folk. Lei, vocalmente, ricorda molto Olivia Newton-John anche se talvolta può far tornare alla mente Carole King, Laura Nyro o Carly Simon. Il suo lato di forza è una gran voce dai toni celestiale e brani perfettamente arrangiamenti suonati da team di musicisti di primo ordine. Prodotta da Steve Greenberg (Hanson, Jonas Brothers e Joss Stone) uno che senza dubbio non sbaglia un colpo, insieme con la diva soul Betty Wright è senza dubbio una artista che ne farà di strada. |