Sesto album di studio per la storica formazione di Pordenone capitanata da Davide Toffolo dopo un silenzio di ben tre anni, un disco che sin dalle prime note lascia di stucco: un sound nuovo, un approccio nuovo, nonostante il loro stile rimanga sempre riconoscibile. Abbandonato il punk radicale che li ha sempre caratterizzati, per la prima volta affidano ad un quarto elemento la produzione, e Paolo Baldini (Dub Sync, Africa Unite) vira il sound del trio mascherato verso sonorità più soft e ritmiche in levare: qualcuno storcerà il naso, ma si ricrederà scoprendo come questa nuova pasta musicale dia linfa nuova e faccia sbocciare la scrittura dei brani, rimasta agli ottimi livelli di sempre. |