Fenomenologia del laptop pop: c’è chi ce la fa e chi no, chi inventa meravigliosi universi paralleli e chi semplicemente ci gioca. E poi c’è chi, senza infamia e senza lode, galleggia. Owl City, sensation sulla bocca di tutti al momento (leggi BBC Sound of 2010), è la oneman band di Adam Young, ragazzo del Minnesota che ha stregato tutti con l’inno della bella stagione Fireflies. L’elettronica per lui è luce abbacinante, in ogni nota si sente il desiderio di sole e aria, e la forma canzone è quella sacra del pop; i testi sono molto semplici, vero, però perché pretendere sempre grandi parole e grandi emozioni. A volte c’è solo bisogno di ascoltare un bel disco electropop senza troppe pretese.