Tutti i lavori dei Massive Attack sono un evento, qualcosa di speciale, da scoprire nota dopo nota, una scatola magica da maneggiare con cura, con spigoli insidiosi, angolature imprevedibili. E’ molto complicato raggiungere una quadratura degli elementi, c’è sempre un’incognita che lascia la porta aperta sul passo successivo sollevando un velo di curiosità e attesa, che immancabilmente viene soddisfatto. Questo lavoro è caratterizzato dal contributo di molti artisti, ma soprattutto da un processo di semplificazione del suono, eliminati tutti gli orpelli e i riverberi troppo elaborati. Più semplice ma non per questo meno interessante, anzi una prova di umiltà e confronto di grande rispetto.