Si tratta del quinto lavoro da studio della formazione di Glasgow, registrato a Los Angeles con il produttore Garth Richardson. La band scozzese ha deciso di affrontare un percorso complicato dal punto di vista tecnico. Un progressive rock che esalta nelle sue sfumature, proietta l´ascoltatore verso livelli orchestrali. Nel suo complesso è un disco che soddisfa ogni appetito musicale, elaborato, con una varietà di suoni che spaziano in varie direzioni: melodie, ombre jazz, ma anche l´impronta indie rock delle loro origini. Sono notevolmente cresciuti e questo “Only Revolutions” conferma questa attitudine, e rinvigorisce la nostra ammirazione nei loro confronti. Pronti per il grande salto. |