Con una voce così potrebbe cantare i jingle per i gelati o le sigle dei cartoni animati che comunque farebbe la differenza: non sa solo cantare, Leona Lewis, ma ci mette il cuore e ad ogni nota si sente l’anima vibrare. Chi se ne era già accorto con Bleeding Love e Better In Time troverà in “Echo” una piacevole sorpresa: le nuove canzoni a Leona cadono addosso come un abito di sartoria. Dalla sontuosa Happy al pop uptempo di Outta My Head, dalla epica Brave alla sorprendente cover degli Oasis Stop Crying Your Heart Out; Leona non si è risparmiata e l’impatto emotivo di “Echo” è palpabile, a tratti doloroso, sempre empatico. Un solo limite: superare l’exploit da 6 milioni di copie di "Spirit".
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