E´ dai tempi di "Love Story" che non ci si trova davanti una storia struggente di amore, morte e ospedale. "Hospice" è proprio questo: il racconto in musica di un uomo che al capezzale dell´amata malata di tumore ripercorre la vita vissuta insieme, riportato qua e là alla realtà asettica dell´ospedale che li circonda. Si muove in atmosfere dream/folk, delicato e leggero come l´anima che diparte, ed è senza mezzi termini un album che spezza il cuore, tanto è crudo nell´onestà dei sentimenti che racconta. Un minimalismo di suoni e toni fa da contrappunto all´intensità emotiva che pervade "Hospice", metafora della solitudine umana patita dal cantante Peter Silberman. Soffuso e potente, da avere |