Roberto Santoro apre il suo disco con Santa libertà, canzone che da il titolo anche al suo lavoro. E con toni sapientemente pop-rock inneggia a “Madre di tutti i coraggi… madre di tutte le cure… madre di libertà… Nessun maestro, nessuna bandiera. Gira per il mondo, santa libertà”, parole che si memorizzano al primo ascolto, anche proprio per l’attualità del disegno stesso che la canzone traccia. Un concentrato di rock e canzoni d’autore con influenze folk-etnico e qualche nota pop, un viaggio tra episodi reali e simbolici, perché dove l’esperienza non arriva, deve entrare in circolo la fantasia, disegni visionari di speranza e passione. Fuori è spettacolo… una spavalderia!