Midlife: la crisi di mezza età non c’entra nulla. Semmai questa doppia raccolta è un punto di arrivo per quel che è stato e un punto di partenza per quel che – tutti sperano – sarà, uno spartiacque vuole celebrare il ritorno sulle scene di una delle band più amate degli ultimi anni, i Blur. Che nel 2009 festeggiano 18 anni e tornano alla formazione originale dopo gli anni della frattura Albarn-Coxon, e si preparano all’estate dei grandi festival e a un autunno tutto da scoprire. Se avete amato e continuate instancabilmente ad amare i Blur, magari fin dal 1991, anno di pubblicazione di “Leisure”, questa collection sarà un gradito ripasso. Se invece avete dormito e desiderate risvegliarvi dal letargo questa è una ghiotta occasione per ripassare tutto quello che i Blur hanno fatto per la musica (non solo Brit pop): Song 2, Parklife, Girls & Boys, Tender, Beetlebum, Out Of Time … ci sono tutte. Manca Country House, che troppo ricorda il periodo faida con gli Oasis. Meglio però non parlarne. Ora che Damon e Graham sono tornati a parlarsi.