I più attenti li avevano già notati due anni fa con il loro primo album “What’s the Time Mr. Wolf?” dove i Noisettes combinavano le loro diverse influenze musicali in un misto di punk, rock e blues. Si trattava però di un lavoro abbastanza sperimentale, che è rimasto nel circuito indipendente.
Con “Wild Young Hearts” il trio Londinese ha aperto le porte alla musica pop, ha esplorato altri generi come la dance, il soul e il jazz e li ha messi insieme, questa volta però dedicandosi ai vari generi individualmente, cosicché ogni canzone ha un suo diverso stile.
Le undici tracce sono ottime sia prese singolarmente, come il singolo portante Don’t Upset The Rhythm,, un inno pop-dance che ha conquistato la posizione n.2 nella chart inglese, fino alle più soul Every Now and Then o Never Forget You, ma la vera forza dell’album sta proprio nel godersi le varie sfumature musicali e l’incontro dei vari generi che si trova nel suo ascolto complessivo. Un album originale e coinvolgente |