Cantando di gioventù sperduta in quell della Grande Mela, capitale del vuoto adolescenziale, non potevano non finire nel teen drama per eccellenza, “Gossip Girl”; e con un nome come il loro non potevano certo passare inosservati (a proposito: non sono ovviamente vergini in senso letterale, ma solo a livello di esperienze come band. Aaah!). Pertanto guadagnare l’attenzione non è stato così difficile, in vista anche del glam rock fatto di riff accattivanti, giri di basso contagiosi e percussioni fatte apposta per tenere il ritmo con tutto il corpo. 38 minuti passan via veloci, e se sovvengono gli antichi fasti degli Strokes basta scacciarli e pensare che un pò di disimpegno, a volte, non guasta. |