Può il fenomeno soul olandese diventare merce da esportazione, attirare l’attenzione dei più importanti network europei e addirittura vendere? La risposta è: sì. Sì, se in patria hai raccolto una serie di riconoscimenti inconfutabili sulla qualità del tuo lavoro e un doppio disco di platino. Sì, se la tua impronta formativa si rifà al più classico Tamla Motown. Sì, se alle spalle hai anni di lavoro come produttore che ti hanno garantito la tranquillità economica. Sì, se tuo padre è anch’egli un musicista di talento, che ami e stimi tanto da dedicargli una canzone come Father & Friend da interpretare insieme in un intenso duetto. Ci mette tutto il cuore che ha, Alain, e la sua voce sgorga incontenibile emozione dalle dichiarazioni d’amore come Head Over Heels alle lezioni di vita stile Live It Out. Trovare un difetto formale a “Live It Out” è impossibile, perché ad Alain non manca proprio niente: eleganza, musicalità, intensità, cultura e contemporaneità; occorre solo riconoscere l’evidenza: in Olanda ci sanno davvero fare.