Amanti di “Citrus” e delle armonie diafane degli Asobi Seksu, state pronti: con “Hush” è in agguato una ulteriore sferzata di gingilli pop rarefatti e assolutamente multicolori che, per la prima volta, sono accecanti di nuova luce. Cos’è successo? Semplice: “Citrus” è stato un disco che ha richiesto il massimo della dedizione in termini di tempo, forze e stimoli e finito il periodo di iperadrenalina si è aperto un buco nero; c’è chi si nasconde e si perde e c’è chi, come Yuki e James, si rimbocca le maniche, torna in studio e produce un album uguale e diverso. Uguale perché il marchio Asobi Seksu è inconfondibile; diverso perché la tendenza shoegaze ha lasciato il corso a emozioni sfavillanti e a melodie più aperte e di respiro. Se “Hush” è una parola di silenzio, quando si tratta di romperlo con le migliori intenzioni, come nel caso degli Asobi Seksu, vale la pena di premere il play e lasciare tutte le note alla fenice che risorge superba.

Il video del primo singolo Me & Mary