In quel di Scozia, c’è stata un po’ di fanfara sui Correcto, ma a giudicare da questo album, potrebbe essere anche un po’ infondata ed inutile. La band farebbe parte di quella schiera di super gruppi dato che il bassista appartiene ai The Royal We e il batterista è Mr. Paul Thomson dei Franz Ferdinand, ma nonostante questi nomi l’indie rock che la band propone non fa saltare nessun ascoltatore dalla sedia. Ovviamente ci sono degli sprazzi di buona creatività: Do It Better, in stile post-punk, ha delle ritmiche tanto letali quanto un coltello ben affilato, Joni è un po’ più poppeggiante con liriche del tipo, “Joni Joni, I would eat a fish eye, to have you by my side!”. |