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| WHITNEY HOUSTON | ||||||||
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| JUST WHITNEY | ||||||||
| Quale è lo spazio per un artista del calibro di Whitney Houston nello scenario della black music di oggi ? Chissà quante volte si sarà fatta questa domanda Whitney. Una artista fenomenale che nella sua giovane carriera ha raccolto tantissimo (basti pensare oltre 120 milioni di dischi venduti) ma che ormai da qualche anno sembra essere andata nel dimenticatoio e sorpassate dalle nuove leve del soul. Il problema di Whitney e di cantanti come lei (vedi Mariah Carey) è quello di essere troppo “vecchia” per le nuove generazione della black music, il cosidetto neo-soul o l’hip hop più aggressivo e al tempo stesso di essere troppo “giovane” per essere un mito, una icona senza tempo della black music. Questo paradosso temporale senza dubbio ha portato Whitney a riflettere molto su come proporsi. La risposta a questo annoso quesito arriva da “Just Whitney”, il primo album in studio dal 1998. Un disco che come definisce la stessa Whitney è un album che simboleggia la sopravvivenza, avere una famiglia, essere una moglie…e tutte le sfide collegate a questi aspetti… Per fare questo Whitney ha deciso di evolvere il suo modo di fare musica e di renderla più fresca e vicina a quanto piace ai giovani d’oggi . Per raggiungere il risultato ha chiamato attorno a se una folta schiera di produttori che vanno da Babyface a Missy Elliot, da Kevin “She’kspere” Briggs a Teddy Bishop e Gordon Chamber, tutti nomi altisonanti per il pop vestito da r&b e soul. Whitney nel disco si cimenta in brani più solari, sensuali e dal groove cool e molto urban, abbandonando la sua vena melodica da ballad tutto miele e passione (ad eccezione di “ On My Own” e “ You Light Up My Life”). Tra le guest dell’album c’è il suo travagliato maritino, Bobby Brown, che con lei duetta in una tutto casa-amore e famiglia “My Love” e persino mister P. Diddy che remixa per miss Whitney il singolo 'Whatchulookinat'. Tra i nostri pezzi favoriti “Dear John Letter”, delizioso hip hop urban, “Love That Men” stilosa e “Things You Say”, traccia da letto super r&b, soffice e vellutata entrambe a firma Missy Elliot e il pezzone r&b “One Of Those Days” Per finire Whitney si cimenta anche in una sognate cover di Debbie Boone in 'You Light Up My Life', ennesima prova delle virtù della cantante che, senza dubbio, non è ancora finita e ha ancora molte cosa da dire!!!! |
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| Voto: 7 | ||||||||
| Casa Discografica: Arista | ||||||||
| Sito Internet: www.whitney-houston.com | ||||||||
| Andreas Massa Saluzzo | ||||||||
| 03/12/2002 | ||||||||
| TRACKLIST | ||||||||
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01. Whatchulookinat? 02. Tell Me No 03. One Of Those Days 04. Things You Say 05. My Love feat. Bobby Brown 06. Love That Man 07. On My Own 08. Dear John Letter 09. Unashamed 10. You Light Up My Life 11. Whatchulookinat? (P. Diddy Remix) |
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| DISCOGRAFIA | ||||||||
| 1985 Whitney Houston 1987 Whitney 1990 I'm Your Baby Tonight 1998 My Love Is Your Love 2001 Love, Whitney 2002 Just Whitney |
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