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| JAKATTA | ||||||||
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| VISIONS | ||||||||
| Un veterano della musica dance al suo album di debutto. È possibile? Certamente, se il personaggio in questione è David Lee. Regista di un’intera decade di produzioni club e pop di grande successo, ha assunto di volta in volta sigle diverse (Joey Negro, Raven Maize) per realizzare numerose hit dance. Ora lo pseudonimo usato è Jakatta ed è con questa nuova identità che il produttore, deejay e musicista David Lee dimostra una sensibilità musicale del tutto nuova.
Visions rappresenta un’unica composizione musicale articolata in diversi momenti. I ritmi variano, i vocalist si alternano (tra i quali Seal e Beth Hirsch), e le sonorità sono a tratti dolci e a tratti amare. La sostanza però non cambia: l’album è una perla di dinamica e capacità evocativa. Un’elettronica “calda”: affascinante musica d’ambiente ed energica house condite con una sorprendente ricchezza melodica. Passione e intensità interpretativa su un tessuto sonoro dal sapore malinconico: Seal fa di “My Vision” qualcosa di più di un singolo riempipista. “American Dream” è un altro grande successo house, che riprende un frammento della colonna sonora del film American Beauty. Dall’alto potere ipnotico è “Feeling Blue”, chill out dai soffici beat, classico refrain di pianoforte e sussurri sensuali. Vellutati accordi e interventi d’archi rendono “One Fine Day” uno dei brani più emozionanti del disco, anche grazie alla voce soave di Beth Hirsch Ai suoni orientaleggianti dalle tinte oniriche di “So Lonely” seguono il ritmo hip hop di “I Don’t Know”, la cupa house di “Ride The Storm” e momenti di pura magia orchestrale come in “The Other World”. Visions è un album maturo, il punto di arrivo delle sperimentazioni di David Lee. Un caleidoscopio musicale, un microcosmo dove c’è posto per tutte le sensazioni e gli stati d’animo. Una produzione molto raffinata e di grande qualità, che supera ogni aspettativa, com’è nelle intenzioni dello stesso David Lee. “In qualche modo mi piace l’idea che non credano che si tratti veramente di me. Non intendo rinnegare tutta la musica che ho prodotto precedentemente, ma si tratta di qualcosa di differente”. Bersaglio centrato. |
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| Voto: 7 | ||||||||
| Casa Discografica: Virgin | ||||||||
| Sito Internet: * | ||||||||
| Claudia Benetello | ||||||||
| 24/11/2002 | ||||||||
| TRACKLIST | ||||||||
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01. American Dream Intro
02. It Will Be 03. My Vision 04. So Lonely 05. Feelin' Blue 06. I Don't Know 07. American Dream 08. One Fine Day 09. Ride The Storm 10. The Other World 11. Home Away From You 12. Strung Out 13. My Vision (Summer In White Edit) |
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| DISCOGRAFIA | ||||||||
| 2002 Visions | ||||||||
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