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ROBBIE WILLIAMS |
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ESCAPOLOGY |
Torna il golden boy della musica britannica, che oltreoceano , a Los Angeles ha trovato tutti gli stimoli necessari per realizzare questo nuovo album “Escapology” , 14 brani con un sound grezzo , privo di sovrapproduzioni. Dopo l’esperienza swing del 2001 con “Swing When You're Winning”, Robbie ha sentito l’esigenza di liberarsi da ogni costrizione e questo lavoro ne è la riprova. Fresco di contratto milionario (80 milioni di sterline con la EMI), Robbie deve reggere il confronto con la sua caratura internazionale , il valore che in questi anni si è sapientemente costruito addosso e che il nuovo deal conferma. Con “Escapology” Robbie accantona, quanto pare solo per ora, il pianeta swing , per riprendere saldamente in mano le redini del pop-rock. L’apertura è affidata alla voce filtrata e al blues elettrico di “How Peculiar”, brano che subito lascia il posto al primo singolo estratto da questo CD “Feel” un pop romantico e innamorato, fatto su misura per la fascia high rotation nelle playlist delle radio. Andando avanti con l’ascolto , l’attenzione si sofferma su “Revolution”, lenta sensuale ballata R&B, dove Robbie fa coppia con la texana Rose Stone. Un disco che alterna momenti soft come la country ballad “Me And My Monkey”, a spinte pop rock energiche come in “Song 3” e “ Cursed”.
Nel disco anche momenti riflessivi personali, come si legge nel testo di “Something Beautiful”, dove fa una riflessione sui rapporti affettivi o in “Monsoon”, dove il cantante britannico parla dei fatti della vita. Ma non è tutto: Robbie dedicata “Hot Fudge” alla città di Los Angeles, da qualche tempo il suo rifugio , lontano dai riflettori d’oltre manica , che ha permesso a Rob di ricominciare un nuovo capitolo con maggiore convinzione e maturità.
Il disco si chiude con la struggente e malinconica “Nan’ Song”. Appassionato , innamorato , sicuramente libero, un Robbie Williams completamente rigenerato che ha realizzato quello che esattamente voleva in questo momento. Prova assolutamente positiva , che piace sia nei momenti pop sia nei frangenti più rock. Ora ci rimane un unico interrogativo :”Escapology” è stato scritto con l’inseparabile contributo dell’autore Guy Chambers, ora che la coppia ha rotto l’incantesimo e si è separata che direzione imboccherà il futuro musicale di Robbie ?…
Nonostante questo dubbio, rimane la musica, quella di “Escapology”, che apre il cuore e non lascia indifferenti. L’ex boy band è cresciuto e album dopo album sta dimostrando la sua enorme potenzialità…
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Voto: 8 |
Casa Discografica: EMI |
Sito Internet: www.robbiewilliams.com |
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Carlo Cassani |
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18/11/2002 |
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TRACKLIST |
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01. How peculiar
02. Feel
03. Something beautiful
04. Monsoon
05. Sexed up
06. Love somebody
07. Revolution
08. Handsome man
09. Come undone
10. Me and my monkey
11. Song 3
12. Hot fudge
13. Cursed 14. Nan’ Song
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DISCOGRAFIA |
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1997 Life Thru a Lens 1998 I've Been Expecting You 2000 Sing When You're Winning 2001 Swing When You're Winning 2002 Escapology |
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