|
DAMIEN RICE |
|
|
|
9 |
Quanta rabbia c’è nel dolore ? Quanti graffi sprofondano nella carne della malinconia? Quanti “se solo” si annidano nel rimpianto e nel rimorso? Bastano appena 10 tracce a Damien Rice per scrutare tutto quello che i cuori non dicono, e per far breccia nella caduca corazza che inutilmente ci costruiamo per non affrontare ciò che fa male. “O” era meraviglioso. “9”, se possibile, è ancor più intenso, più acustico, anche se è vero che non accresce nulla di ciò che già sapevamo e ci aspettavamo da Damien; una voce che può tutto, che pur non avendo attributi strabilianti ha il tratto distintivo di condensare emozione, eleganti tocchi di pianoforte e timidi pizzichi di chitarra acustica, inserti di archi maestosi e la dolcissima controparte di Lisa Hannigan. Con la novità di qualche velenosa incursione nel rock. Chi pensa che la cifra di Damien sia l’autocompatimento o il rantolo assurto ad album forse non lo ha mai ascoltato davvero; perché è impossibile non ritrovarsi in almeno una delle situazioni banali della vita di coppia che lui trasforma in poesia minimale. Fa male, ma lasciatevi andare a “9”. Fatelo. Davvero. |
|
Voto: 10 |
Casa Discografica: Warner |
Sito Internet: damienrice.com |
|
Elisa Bellintani |
|
11/12/2006 |
|
TRACKLIST |
|
1. 9 Crimes 2. The Animals Were Gone 3. Elephant 4. Rootless Tree 5. Dogs 6. Coconut Skins 7. Me, my yoke and I 8. Grey Room 9. Accidental Babies 10. Sleep, Don’t Weep |
|
DISCOGRAFIA |
|
2006 9 2004 O |
|
vedi tutto su DAMIEN RICE
|
|
vedi tutte le news
|
|
|
|
BNOW PREVIEW
|
|
|
|
|
RUMORE |
IN EDICOLA |
|
|
|
|
|
|
|
TAGS
|
|
|
|
|
|