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DAVID BOWIE |
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THE BEST OF BOWIE |
Operazione di semplice greatest hits che viene resa dal duca bianco imperdibile per i fan più accaniti, visto che questo CD, verrà commercializzato in altrettanti paesi con 23 track list tutte diverse tra loro, rimarcando la versatilità e l’originalità del prodotto. Oltre ai classici all time del periodo Ziggy Stardust, anche quelle del successivo periodo Berlinese per finire con gli album più recenti, compreso l'ottimo "Heathen" dal quale viene catturata "Slow Burn".
Una release che permetterà ai vecchi fan di arricchire il già vasto catalogo, ai nuovi di conoscere in maniera più dettagliata e concentrata oltre trent’anni di straordinaria carriera. La compilazione italiana si apre con un classico come “Sapce Oddity” quell’odissea spaziale che ha lancito David Bowie nell’olimpio dei più grandi ed influenti artisti rock. Via via s’incontrano tutti pezzi da novanta “Changes”, la straordinaria e immaginaria “Life On Mars?”.. “Starman” per poi arrivare alla mitica “Ziggy Stardust”, un brano che ha aperto un’epoca, l’avventura più influente del glam rock, un personaggio atipico, vissuto la durata di un tour e fatto morire durante l’ulimo show all’Apollo di Londra, palco calcato di nuovo da Ziggy a ottobre dopo 30 anni.
Un best of che ripropone anche “Under Pressure” un brano realizzato con i Queen, un duetto spettacolare tra la voce potente e lirica di Freddie Mercury e quella sensuale e sofistica di Bowie. Questi 19 pezzi non vanno a toccare alcuni capitoli meno fortunai della discografia di Bowie “Never Let Me Down”, “Tonight”… dischi poco visibili, mai entrati nella mente dei fan del ‘duca bianco’ . Il set riporopone anche canzoni utilizzate per colonne sonore come “Absolute Beginners" o "This Is Not America” realizzata con The Pat Metheny Group. Dopo la fase glam , arriva anche l’importante capitolo berlinese, rappresentato da "Heroes". Poi una trilogia molto conosciuta ed apprezzata a livello internazionale : “Let’s Dance”, “China Girl” e “Modern Love”, in sintesi il rilancio artistico di Bowie negli anni ottanta. A rappresentare i suoi ultimi lavori , due pezzi “Little Wonder”, un’esperimento drum ‘n’ bass del ’97 e l’attuale “Slow Burn” tratta dall’ultimo capitolo musicale di Mr Jones (David Robert Jones vero nome di David Bowie) intitolato “Heathen”.
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Voto: 8 |
Casa Discografica: EMI |
Sito Internet: www.davidbowie.com |
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Carlo Cassani |
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05/11/2002 |
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TRACKLIST |
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01 "Space Oddity"
02 "Changes"
03 "Life On Mars?"
04 "Starman"
05 "Ziggy Stardust"
06 "Rebel Rebel"
07 "Young Americans"
08 "Fame"
09 "Heroes"
10 "Under Pressure (With Queen)"
11 "Ashes To Ashes"
12 "Fashion"
13 "Let's Dance"
14 "China Girl"
15 "Modern Love"
16 "This Is Not America"
17 "Absolute Beginners"
18 "Little Wonder"
19 "Slow Burn"
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DISCOGRAFIA |
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1969 Space Oddity 1970 The Man Who Sold the World 1971 Hunky Dory 1972 The Rise & Fall of Ziggy Stardust 1973 Aladdin Sane 1973 Pin-Ups 1974 Diamond Dogs 1975 Young Americans 1976 Station to Station 1977 Low 1977 Heroes 1979 Lodger 1980 Scary Monsters (And Super Creeps) 1983 Let's Dance 1984 Tonight 1987 Never Let Me Down 1993 Black Tie White Noise 1995 Outside 1997 Earthling 1999 Hours 2002 Heathen 2002 The Best Of Bowie |
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