|
DALEK |
|
|
|
FROM FILTHY TONGUE OF GODS AND GRIOTS |
Se si volesse riassumere in pochissime parole il nuovo (secondo) disco dei Dalek ci si potrebbe limitare a dire che le inquietudini affascinati di un incubo sonoro delineano la nuova via per l’hip hop. “From Filthy Tongue Of Gods and Griots” è questo, 11 tracce dure come l’acciaio e taglienti come lame di antichi samurai.
Hip hop allo stato più sperimentale, come se gli Antipop Consortium avessero incontrato i Tortoise sotto effetto di LSD sottobraccio al fantasma di Fripp. Un visionario, inquietante e sconvolgente viaggio all’interno di una cultura che riesce trovare una propria identità, con la consapevolezza politica di sempre e la voglia di attaccare che del rap ha dettato le regole in passato e così poco nel presente.
Consapevolezza ed intelligenza nelle parole, voglia di andare a scoprire che cosa esiste oltre la concezione, bianca o nera, dell’hip hop, disegnando panorami in cui chitarre e feedback convivono con beat che avvolgono nella loro straniante atmosfera post industriale. Un nuovo concetto di musica che stupisce per la capacità di essere malinconica , ansiogena, introversa e profondamente emotiva.
11 brani dove trovare vie di concezioni astratte di suoni che paiono essere provenienti dallo spazio come dal sottosuolo, dove esiste ghiaccio che convive con fuoco, silenzio e confusione, ricerca e tradizione, difesa ed attacco, hip-hop nero e bianco.
“From Filthy Tongue Of Gods and Griots” esce la Ipecac (Melvins, Fantomas, Phantomasher, Tomahawk) l’etichetta di Mike Patton, e proietta Dalek (Mc), Oktopus (produttore) e Still (dj) al ruolo di maggiori rappresentanti della nuova scuola del fare hip hop, gli unici insieme ai disciolti Antipop Consortium, El-P, Prefuse 73 e Cannibal Ox ad avere detto qualcosa di nuovo e molto intelligente per una scena considerata da molti morta e sepolta. I Dalek ci confermano che l’hip hop è vivo e vegeto, ma anzi è in continua mutazione nel sottofondo liquido dell’underground. Uno dei dischi più belli dell’anno.
|
|
Voto: 10 |
Casa Discografica: Ipecac/W’n’B |
Sito Internet: www.deadverse.com |
|
Jarno |
|
03/11/2002 |
|
TRACKLIST |
|
01. Spiritual Headling
02. Speak Volumes
03. …From Mole Hills
04. Antichristo
05. Hold Tigh
06. Heads
07. Black Smoke Rises
08. Trampled Brethren
09. Voices Of The Ehier
10. Forever Close My Eyes
11. Classic Homocide
|
|
DISCOGRAFIA |
|
1998 Negro Necro Nekros 2002 From Filthy Tongue Of Gods and Griots |
|
vedi tutto su DALEK
|
|
vedi tutte le news
|
|
|
|
BNOW PREVIEW
|
|
|
|
|
RUMORE |
IN EDICOLA |
|
|
|
|
|
|
|
TAGS
|
|
|
|
|
|