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| THE DATSUNS | ||||||||
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| THE DATSUNS | ||||||||
| Il 2002 sarà ricordato come uno degli anni più atipici per il mondo della musica; improbabili superstar come i The Strokes hanno conquistato il mondo e la musica pop, che ormai punta solo sulla sensualità, si trova in crisi. In tutta questa confusione trovano spazio anche i The Datsuns, quattro neo-zelandesi che suonano come se fosse il 1972, che hanno conquistato tante copertine con il loro album d’esordio. Forse non avrebbero fatto scalpore qualche anno fa quando i Rage Against The Machine e i Limp Bizkit ci facevano saltare con i loro riff contagiosi e un mix tra rap e rock, ma ora che il Nu-Metal sembra essere morto, il Grunge è definitivamente morto e il Punk è esaurito, il revival anni ’70 sembra essere l’unica strada per andare avanti. Ma prima di poter costruire, bisogna mettersi d’accordo e trovare dei punti comuni da usare come fondamenta. L’album dei The Datsuns è appunto questo, un ritorno alle fondamenta del rock, dieci canzoni per sognare di stare a Woodstock. Si parte con “Sittin’ Pretty” un invito esplicito ad alzare il volume dello stereo con un riff di chitarra ipnotico, una di quelle canzoni da ballare e cantare in mutande prima di uscire sabato sera…che la dice lunga sul sottoscritto! “MF From Hell” è un degno seguito alla prima traccia, mentre “Lady” ha uno dei passaggi più azzardati della storia del rock: un riff di chitarra cantato…nonostante ciò (ma forse grazie a ciò!) è uno dei pezzi più belli dell’album! Praticamente tutto l’album è infarcito di bellissimi giri di chitarre, melodie interessanti e tanto rumore, ma due canzoni sembrano essere decisamente di qualità inferiore; “Harmonic Generator” un pezzo alla Iggy Pop da dimenticare e il singolo “In Love”, che per essere appetibile ale radio non ha lo stesso impatto del resto dell’album. I Datsuns non hanno ancora la fantasia che ha contraddistinto i loro predecessori e hanno qualche mancanza dal punto di vista della tecnica, ma la sincerità c’è e il loro album è un vero concentrato di energia. Non potranno mai prendere il posto di Led Zeppelin II nella vostra collezione, ma oggi, nel 2002, i Datsuns spaccano davvero! |
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| Voto: 8 | ||||||||
| Casa Discografica: V2 | ||||||||
| Sito Internet: www.thedatsuns.com | ||||||||
| Oliver Dawson | ||||||||
| 24/10/2002 | ||||||||
| TRACKLIST | ||||||||
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01. Sittin' Pretty 02. MF From Hell 03. Lady 04. Harmonic Generator 05. What Would I Know 06. At Your Touch 07. Fink For The Man 08. In Love 09. You Build Me Up (To Bring Me Down) 10. Freeze Sucker |
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| DISCOGRAFIA | ||||||||
| 2002 The Datsuns | ||||||||
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