|
SANTANA |
|
|
|
SHAMAN |
Il buon ‘vecchio’ Carlos dopo tanti e tanti anni di musica ha capito come funzionano le cose negli ultimi anni nel music business. A renderli chiara questo concetto è stato il suo precedente meraviglioso album “Supernatural” che da quando è uscito, tre anni orsono, è riuscito a vendere una cifra stratosferica di dischi pari ad oltre 25 milioni. Per realizzare quel fenomenale successo Santana aveva messo a suonare e cantare insieme a lui una serie di grandi della musica. E proprio questo elemento, l’incontro di mondi sonori diversi musicati dalla ammaliante guitar latina di Carlos, si era dimostrata la chiave del successo di “Supernatural”.
Con “Shaman”, Santana ci riprova a fare la stessa magia. Gli elementi sono gli stessi: la sua chitarra, dalla quale si diffonde un vero e proprio fluido di afro-latin music che rende allegro, ballabile, solare e gioioso ogni cosa, e le contaminazioni e commistioni stilistiche e di atmosfera sonora che in questo nuovo disco si fanno ancor più presenti del precedente. Il risultato di questo intruglio sonoro sono ben sedici tracce che si snodano attraverso ben dodici duetti (pensate in Supernaturalce ne erano solo otto). A vedere ce ne è proprio per tutti i gusti. A partire con il primo singolo realizzato in coppia con la giovanissima diciannovenne Michelle Branch “The Game Of Love”, brano solare e pop che sembra essere arrivata direttamente da qualche spiaggia caraibica negli anni 1960. C’è spazio per duetti impossibili come quelli con esponenti del nu-metal come P.O.D. e Chad Kroeger dei Nickelback o del rock più lite come per l’incontri sonori con Seal e Citizen Cope.
In “Shaman” non mancano le ballatone che sono affidate all’r&b di Musiq e all’eterea ed incantevole voce di Dido che in “Feels Like Fire” mette magicamente in contrapposizione le oscure atmosfere trip-hop con i caldi suoni latini o la musica soul che si trova a perfezione con le sonorità latine e salsate nella esplicita e spassosa “Amore (Sexo)” in coppia con Macy Gray. Santanta non vuole però perdere di vista il latin pop e per fare questo chiama alla sua corte Alejandro Lerner, mentre con la liricità del tenore Placido Domingo l’incontro assume una veste quasi teatrale. Per finire un accenno all’incontro con la musica multi-culturale degli Ozomatli e alla fusione samba e rock di "One of These Days" e alle incantevoli sortite solitarie di Carlos e della sua band in "Adouma" pezzo di Angelique Kidjo, "Foo Foo" degli Haitiani Tabou Combo, “Victory Is Won" esaltazione della chitarra di Carlos e di "Aye Aye Aye" canzone dove nei Santana torna a suonare l’originale batterista della band Michael Shrieve. Lo Sciamano è tornato con la sua medicina sonora per ‘guarire’ come lui stesso ha affermato l'odio che pervade il mondo di oggi. Senza dubbio un grande disco, indispensabile per le vostre discoteche private e da suonare all’infinito ai vostri party e serate solari. Un disco virtuoso per il progetto e per il cast in campo anche se musicalmente, nonostante essere perfetto e di qualità superiore , forse manca in molte tracce di quell’indescrivibile spirito primordiale magico latino che lo “sciamano” messicano in passato riusciva a diffondere con le note della sua guitar.
|
|
Voto: 8 |
Casa Discografica: Arista |
Sito Internet: www.santana.com/ |
|
Andreas Massa Saluzzo |
|
20/10/2002 |
|
TRACKLIST |
|
01. Adouma
02. Nothing At All (Featuring Musiq)
03. The Game Of Love (Featuring Michelle Branch)
04. You Are My Kind (Featuring Seal)
05. Amore (Sexo) (Featuring Macy Gray)
06. Foo Foo
07. Victory Is Won
08. Since Supernatural (Featuring Melkie Jean & Governor Washington)
09. America (Featuring P.O.D.)
10. Sideways (Featuring Citizen Cope)
11. Why Don't You & I (Featuring Chad Kroeger from Nickelback)
12. Feels Like Fire (Featuring Dido)
13. Aye Aye Aye
14. Hoy Es Adios (Featuring Alejandro Lerner)
15. One Of These Days (Featuring Ozomatli)
16. Novus (Featuring Placido Domingo)
|
|
DISCOGRAFIA |
|
1969 Santana 1970 Abraxas 1971 Santana III 1972 Caravanserai 1972 Love, Devotion and Surrender 1973 Welcome 1974 Illuminations 1974 Borboletta 1976 Amigos 1977 Festival 1977 Moonflower 1978 Inner Secrets 1979 Marathon 1980 The Swing of Delight 1981 Zebop! 1982 Shango 1983 Havana Moon 1985 Beyond Appearances 1987 Freedom 1987 Blues for Salvador 1992 Milagro 1995 Soul Sacrifice 1999 Supernatural 2002 Shaman |
|
vedi tutto su SANTANA
|
|
vedi tutte le news
|
|
|
|
BNOW PREVIEW
|
|
|
|
|
RUMORE |
IN EDICOLA |
|
|
|
|
|
|
|
TAGS
|
|
|
|
|
|