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STAFF |
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IF IT AIN’T STAFF IT AIN’T WORTH A FUCK |
Dopo tre anni di avanti e indietro, tra gli States e l’Italia, debuttano finalmente gli Staff, con “If it ain’t staff it ain’t worth a fuck”.
Solo dieci canzoni di rock romantico per un disco che vorremmo non finisse mai.
Noi cominciamo dal fondo, perché “We Do Weddings” è la canzone-manifesto di questo nuovo gruppo: matrimoni, grigliate, feste di compleanno, loro suonano ovunque, con lo stesso entusiasmo. Hanno chitarre (vivaci) e batteria (suonata ad arte) per farlo. Le voci sono spensierate, a volte irriverenti, e hanno proprio il tono di chi se la spassa. Ascoltate “Dating myself” e “Teenagers wearin’ blazers”. Metterete repeat.
Per dovere di cronaca, e non di critica, diciamo che nell’album ci sono inevitabilmente un po’ tutti, The Grifters, i Fuck, i Quickspace, gli italianissimi Yuppie Flu, dal momento che tutti i protagonisti arrivano da altre esperienze. Ma a noi chissà perché vengono in mente i Velvet Underground. Ma soprattutto, chissenefrega! Ora sono gli Staff, il disco è divertente, si divertono loro e faranno divertire anche voi! |
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Voto: 8 |
Casa Discografica: Homesleep |
Sito Internet: homesleep.it |
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Rebecca Stratzer |
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04/12/2005 |
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TRACKLIST |
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01. Hey sister
02. Baby! You got me believing that ..
03. Bottom, bump, bottom
04. Jam, oh!
05. Dating myself
06. Metal
07. Headshake Baby
08. Teenagers waering blazers
09. Cassie, oh!
10. We do weddings |
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