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| CASSIUS | ||||||||
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| AU REVE | ||||||||
| Negare il “titolo” virtuale di disco della settimana a questo nuovo album dei Cassius sarebbe stato sicuramente un torto, un torto per mille ragioni ma soprattutto perché “Au Reve” è uno dei migliori prodotti di house music elettronica di quest’anno, forse uno dei più originali e ragionati. La French touch sta continuano a vivere anche grazie alle genialate sonore dei due produttori francesi Philippe Zdar and Hubert Blanc-Francart (aka Boombass). I Cassius per questo loro secondo album hanno messo a soqquadro la dance culture degli anni ’80 e talvolta anche di fine anni ’70 e l’hanno riplasmata secondo canoni elettronici e le loro visioni creative. Un grande lavoro di cesello e precisione, realizzato tra computer dell’ultima generazione, chitarre e fiati. Il suono che ne esce è senza dubbio maturato rispetto al precedente album. Quasi scomparsi i samples, i due Cassius si sono dati da fare proprio a comporre canzoni e mettere insieme liriche e non più soltanto riproducendo suoni altrui. Una svolta maturata come quella affrontata da altri punti di riferimento della french touch primi fra tutti i Daft Punk. Il risultato sono quattordici canzoni che alternano interrogativi con certezze. La contrapposizione parte subito con la difficile psico-progressive “Hi-Water” e la successiva bomba pop-house di “Sound Of Violence” dove la voce è affidata a Steve Edwards (superlativo è il video !!!). Con “Under Influence” si è di fronte a stilosa house music mentre “Room Tone” è l’intro di “Thrilla”, azzardata ma potente hip-house accelerata con tanto di voce fornita da mister Ghostface Killah che regge alla grande i 123 Bpm. I ritmi scendono con “Telephone Love” festa ed esaltazione di synth e voicoder e subito dopo riprendono vigore e energia con “I’m Woman” pezzone funk anni ’70 amplificato dalla calda voce di Jocelyn Brown. L’alternanza prosegue e non si esaurisce con “Protection” brano ignoto e caustico per poi riaprirsi con “Till We Got U and Me”, dance battente fine anni ’70 ragionata ed anche suonata. La conclusione del disco è una festa di synth e atmosfere elettro-dance a partire da “How Do U See Me Now” , pezzo con l’inserto vocale di Abassday, passando per la minimale “Nothing”, la ossessiva “Barocco”, la ripetitiva all’esasperazione “On” e la title track “Au Reve”, sconnessione funk elettronica forse segno dello stato d’animo musicale del duo. Un disco a corrente alternata che comunque continuiamo a rimettere nel lettore cd, forse il sintomo che questa alternanza non è negativa ma è la dimostrazione della classe del duo francese!!! Au Reve ... |
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| Voto: 8 | ||||||||
| Casa Discografica: Virgin | ||||||||
| Sito Internet: www.astralwerks.com/cassius/ | ||||||||
| Andreas Massa Saluzzo | ||||||||
| 13/10/2002 | ||||||||
| TRACKLIST | ||||||||
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01. Hi Water
02. Sound of Violence 03. Under Influence 04. Room Tone 05. Thrilla 06. Telephone Love 07. I'm a Woman 08. Protection 09. Till We Got U and Me 10. How Do U See Me Now 11. Nothing 12. Barocco 13. On 14. Au Rêve |
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| DISCOGRAFIA | ||||||||
| 1999 1999 2000 Au Rêve |
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