Grande grande grande Loredana, che torna a raccontare di sé con il nuovo album, dopo 7 anni di silenzio (forzato). Un album fortemente voluto, come un figlio, Babybertè. E per partorirlo la tigre è andata a cercare studi analogici, quelli per chi di musica se ne intende. Deliri a 45 giri, atto d’amore al vinile, è stata scritta da Renato Zero, “Una Storia Sbagliata”, ispirata a Pasolini, da De André mentre “Ragazzi Italiani” è di Ron-Dalla-De Gregori. Il resto è suo, ha scritto lei i testi. In tutto, 13 canzoni e –bellissima idea- 17 frammenti registrati alla sua segreteria da amici, che diventano canzoni pure quelli. E poi disagio, divertimento, dolcezza, impotenza, nostalgia, rabbia, solitudine. Cantati con la grinta di sempre, perché c’è tutta Loredana in questi testi; e c’è anche un po’ di noi.
Il singolo “Non mi pento” ha anticipato l’uscita dell’album. Ma poteva essere una a caso delle altre canzoni, tutte egualmente belle. Le canterete tutte. La mia preferita è "Mercedes Benz". |