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| KAISER CHIEFS | ||||||||
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| EMPLOYMENT | ||||||||
| Sono tra i più papabili per il Mercury Prize, praticamente hanno già una grinfia ben salda sul riconoscimento di miglior album UK dell’anno 2005. Il panzer da sfondamento dei Kaiser Chiefs si chiama “Employment”, e da marzo sta sgomitando senza troppi complimenti per il proprio posto al sole in classifica (perfino in America vanno pazzi per i KF); senza dubbio alcuno, uno dei debutti più notevoli dell’anno che ci arrivino da Oltremanica. Ed è con grande gioia che ve lo presentiamo, ora che i tempi sono più che maturi. La ricetta del quintetto da Leeds è molto semplice: art pop. Ossia, prendere un genere trito e ritrito come il Brit pop, con tutte le sue argomentazioni di squallore metropolitan-periferico condito da noia e voglia di ribellione, e renderlo giocoso, metabolizzabile in quattro e quattr’otto senza troppe complicazioni, anzi, divertendosi. Un tuffo addietro in un gioco dell’oca vintage già con l’artwork di “Employment”, le regole del gioco sono molto semplici: leggere e cantare. L’entusiasmo si moltiplica quando poi si parte con l’ascolto; leggenda vuole che nessuno, ma proprio nessuno degli acquirenti di “Employment” sia rimasto deluso, e la magia si ripete anche stavolta. Giochi di parole accostati sapientemente per creare musicalità anche verbale, ritmi sincopati e a tratti febbricitanti con reminescenze Old Sixties, l’effetto Kaiser Chiefs su ignare orecchie e sopite membra si può definire senza mezzi termini “catchy”, di immediata presa. Io ci sono cascata in pieno. Ce n’è per tutti i gusti, su “Employment”. Dal cinismo a 150bpm di “Everyday I love you less and less” al vortice da incubo della cantilena di “Na na na na naa”, dal minimalismo rock di “Modern way” alla soft ballad con il cuore in mano di “You can have it all”, fino alle tastiere rotolanti di “What did I ever give you?”. Il botto finale lo fa “Time honoured tradition”, martellante e strisciante, uno sciogliersi completamente ai saltelli senza più remora alcuna. Potere al ritmo! |
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| Voto: 9 | ||||||||
| Casa Discografica: Universal | ||||||||
| Sito Internet: www.kaiserchiefs.co.uk | ||||||||
| Elisa Bellintani | ||||||||
| 27/07/2005 | ||||||||
| TRACKLIST | ||||||||
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1. Everyday I Love You Less and Less
2. I Predict A Riot 3. Modern Way 4. Na Na Na Na Naa 5. You Can Have It All 6. Oh My God 7. Born To Be A Dancer 8. Saturday Night 9. What Did I Ever Give You? 10. Time Honoured Tradition 11. Caroline, Yes |
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| DISCOGRAFIA | ||||||||
| 2005 Employment | ||||||||
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