Estate, tempo di avventure spicce e furtive, di mordi e fuggi senza un domani, di disimpegno elevato alla massima potenza. Accidenti, è estate e mi sono innamorata … Perdutamente. Come non mi capitava dai tempi dei Bloc Party e dei Maximo Park, ormai serial lover dichiarata di geni UK. Completely blown, una cotta così forte come quella con gli Art Brut non l’ho avuta tante volte. Non so se durerà a lungo, certo avrò sempre un ricordo piacevole e tenero di questo Grande Amore Estivo. “Bang bang rock n’roll”! senza troppi complimenti, ecco il diktat della follia degli Art Brut. Il nome del gruppo è già di per sé esplicita dichiarazione di intenti, dato che si rifà al concetto di arte del pittore Jean Dubuffet, secondo cui la pulsione artistica non obbedisce ad intenzioni estetiche, piuttosto ad un bisogno creativo espressivo fuori da qualsivoglia canone formale. E gli Art Brut certo non si adeguano a nessuna legge scritta, sfuggendo ad ogni catalogazione. Chiamatelo Art Rock se volete, Art Punk, o Art Wave, sempre si ha a che fare con qualcosa di artistico. E, per questo, sopra le righe. Il “sopra le righe” degli Art Brut è sconcertante, di quelle cose che ti chiedi se davvero ci sono o se ci fanno; il mistero rimane, fitto e proprio per questo ancor più affascinante ed intrigante. Stona tutto, tutto suona fuoriposto, come se cinque musicisti ubriachi persi si fossero messi ad improvvisare ed azzardare sproloqui melodiosi … per non parlare dei testi: ispirati dalla vita di tutti i giorni, viene da domandarsi se gli Art Brut non conoscano proprio vergogna; come in “Rusted guns of Milan”, pezzo dedicato ad una defaillance amorosa di Argos, il cantante: per la serie, se non tira, non tira, capita e poche storie! Si parla poi di ovvietà standard come il tempo, vedi “Moving to L.A.”, perché in Inghilterra il tempo fa schifo ed è una noia mentre sulla West Coast è tutta un’altra storia … Per non parlare poi del rock n’roll, questo mito da sfatare, e basta con sto rock! Vedi l’ironia di “My little brother”, mio fratello che ha 22 anni, ha appena scoperto il rock ed è completamente andato di testa. O anche il sesso, come in “Good weekend”, perché ho una ragazza nuova e l’ho vista nuda ben due volte, e la moda di “Bad weekend”, perché la cultura popolare non mi appartiene più, sono out, sono out! Ecco, potete quindi ben capire cosa passa per la mente di questi folli totali … Non provate a spiegarveli, non ci riuscirete mai. Del resto, cosa aspettarsi da un gruppo che si presenta con un singolo autocelebrativo come “Formed a band” … per la serie, ehi, esistiamo! Esistiamo! Il mio Grande Amore Estivo chiama! Ma non sono gelosa, ve lo passo volentieri … |