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| PETER GABRIEL | ||||||||
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| UP | ||||||||
| Finalmente l’attesa è finita. Dieci anni sono tanti, ma per i fan di Peter Gabriel una soddisfazione: “UP” il suo nuovo lavoro è un disco curato, senza imprecisioni, che rispecchia la maniacale cura dell’artista britannico nel curare i suoni, gli arrangiamenti. Tutto ha un senso. Dieci brani, che sono il frutto di un’ampia scrematura, il risultato di una selezione che poteva attingere da un centinaio d'idee, l’immensa creatività del mondo musicale di Peter Gabriel. Andiamo con ordine e partiamo da “Darkness”, il brano che apre il CD, dove Gabriel esorcizza le paure dell'infanzia, le affronta e gradualmente le accetta, in “Growing Up” si concretizzano i fantasmi del passato, le paure di crescere…. “Sky Blue” esplora un altro sentimento: la solitudine, ma soprattutto la ricerca del proprio posto nella struttura dell’universo e della propria vita; probabilmente la canzone che guarda più intensamente al passato. La musica subisce un’impennata velenosa, sarcastica nei confronti del mondo della TV spazzatura in “The Barry Williams Show”, pezzo accompagnato da un altrettanto videoclip satirico; in contrapposizione a “My Head Sounds Like That”, composizione introspettiva. Durante questo percorso tra i pensieri di Gabriel incappiamo anche in una track “I Grieve” che affronta l’acutezza del dolore e il modo in cui si supera. Un Gabriel che finalmente, dopo continui rinvii ha scelto i brani per la sua opera, un viaggio intellettuale alla scoperta dell’essere umano, il suo inconscio … Arriviamo a “Signal To Noise” (Signal to noise ratio indica quanto è forte un segnale sonoro in rapporto al rumore di fondo), uno splendido inno orchestrale, con un crescendo alla “A Day In The Life”, che fa riferimento , in questo preciso contesto, al senso di moralità e compassione umana. Tra le dieci track, “More Than This” è il brano più positivo e ottimista. La chiusura è affidata a “The Drop” , un brano essenziale ed inquietante. La world music, gli ingredienti etnici e multiculturali sono un marchio di fabbrica dell’ex Genesis , che ancora una volta ha saputo sfruttare con geniale intelletto e capacità uniche. Elogi per gli arrangiamenti degli archi e lo spazio, mai invasivo , che Gabriel ha voluto dare a percussioni e batteria. |
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| Voto: 9 | ||||||||
| Casa Discografica: Virgin | ||||||||
| Sito Internet: www.petergabriel.com | ||||||||
| Carlo Cassani | ||||||||
| 06/10/2002 | ||||||||
| TRACKLIST | ||||||||
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01.Darkness 02.Growing Up 03.Sky Blue 04.No Way Out 05.I Grieve 06.The Barry Williams Show 07.My Head Sounds Like That 08.More Than This 09.Signal to Noise 10.The Drop |
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| DISCOGRAFIA | ||||||||
| 1977 Peter Gabriel [1] 1978 Peter Gabriel [2] 1980 Peter Gabriel [3] 1982 Security 1983 Peter Gabriel/Peter Gabriel 1985 Birdy 1986 So 1989 Passion 1989 Slowburn [live] 1992 Us 1994 Secret World Live 2000 OVO: Millennium Show 2002 Long Walk Home: Music from the Rabbit-Proof... 2002 Up |
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